Presto la mia attività lavorativa presso due datori di lavoro. Chi è tenuto a pagare i contributi previdenziali?
Ciascuno dei datori di lavoro è obbligato a versare la contribuzione previdenziale per la propria parte di competenza.
E’ obbligatorio versare i contributi previdenziali?
Si. Nello specifico, l’obbligo di versare la contribuzione è la diretta conseguenza dell’obbligo assicurativo. Quest’ultimo sorge nel momento stesso in cui le prestazioni di un soggetto (lavoratore) vengono utilizzate da un’altro soggetto, che assume la qualificazione giuridica di datore di lavoro.
L’onere contributivo grava sia sul lavoratore – mediante una trattenuta sulla retribuzione – sia sul datore di lavoro. L’obbligo del pagamento è invece completamente a carico del datore di lavoro. In nessun caso il dipendente ed il datore di lavoro possono esimersi dalla contribuzione che deriva dall’obbligo assicurativo ed è nullo qualunque patto tra gli stessi volto ad eludere la contribuzione.
Le categorie dei lavoratori dello spettacolo che devono essere iscritti all’Enpals sono quelle elencate nell’articolo 3 del D.Lgs.C.P.S. 708/1947?
Le categorie dei lavoratori dello spettacolo iscritti obbligatoriamente all’ENPALS, individuate dall’ articolo 3 del D.Lgs. C.P.S. 708/1947 (e s.m.i.), di recente sono state rivisitate, integrate e modificate tenendo conto dell’evoluzione delle professionalità nei settori di riferimento (cfr. Decreti Ministeriali 15 marzo 2005 e circolare n.7 e circolare 8 del 30 marzo 2006).
Pertanto, una serie di nuove figure professionali è oggi obbligatoriamente assicurata all’ENPALS. Tra queste si ricordano a titolo esemplificativo:
- story board artist;
- compositore;
- soggettista;
- casting director;
- consulente assistente musicale;
- sound designer;
- soggetto con rapporto di lavoro subordinato, parasubordinato o autonomo;
- impiegato o operaio dipendente di sale scommesse con rapporto di lavoro subordinato;
- impiegato o operaio dipendente da sale giochi con rapporto di lavoro subordinato.
Il certificato di agibilità a titolo gratuito può essere richiesto presso gli Uffici SIAE?
No. Il certificato di agibilità a titolo gratuito deve essere richiesto esclusivamente alle strutture periferiche dell’ENPALS.
Un gruppo di musicisti deve esibirsi in un locale pubblico in occasione di un matrimonio. Deve essere richiesto il certificato di agibilità?
Si. La richiesta del certificato di agibilità ed il pagamento dei contributi previdenziali devono essere effettuati dal gestore del locale, qualora il medesimo, ai fini dell’organizzazione della manifestazione, abbia scritturato direttamente il gruppo musicale.
Nel caso un cui, invece, il privato che organizza lo spettacolo abbia ingaggiato direttamente una formazione sociale di artisti, su quest’ultima ricadrà l’obbligo di richiesta del certificato di agilità e del relativo versamento dei contributi.
In ogni caso il gestore del locale presso cui agisce il lavoratore dello spettacolo ha l’obbligo di accertare la sussistenza del certificato di agibilità.
Se un lavoratore autonomo che esercita attività musicale realizza uno spettacolo con altri lavoratori autonomi appartenenti alla stessa categoria chi deve richiedere il certificato di agibilità?
In tal caso gli adempimenti finalizzati al rilascio del certificato di agibilità e al versamento dei contributi gravano su ciascuno dei lavoratori interessati.
Quali sono i minimali e i massimali retributivi?
Per la determinazione delle aliquote contributive, dei minimali e massimali retributivi in vigore per gli sportivi professionisti ed i lavoratori dello spettacolo, si rimanda alle circolari annuali con cui vengono aggiornati i valori per il calcolo della contribuzione previdenziale a seguito della variazione dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati rilevato dall’ISTAT (es. per l’anno 2007 cfr. Circolare n. 3 dell’8/2/2007).
Quali sono le modalità di immatricolazione per il lavoratore autonomo esercente attività musicale?
L’avvio dell’attività dei lavoratori autonomi esercenti attività musicali è preceduta dal rilascio di una matricola necessaria per ottemperare gli adempimenti contributivi e di un codice di identificazione (PIN).
A tal fine, il lavoratore è tenuto a consegnare alla Sede competente per territorio, il mod. 032/AUT (disponibile e compilabile sul portale www.enpals.it), debitamente compilato e sottoscritto, sulla base delle indicazioni fornite nella circolare n. 17 del 2004.
La matricola per adempimenti contributivi viene rilasciata dalla Sede ENPALS contestualmente alla presentazione della richiesta. Qualora il lavoratore autonomo esercente attività musicale non risulti già titolare di posizione assicurativa ENPALS, gli Uffici procederanno all’immatricolazione dello stesso utilizzando i dati contenuti nel modello 032/AUT ed al rilascio del previsto mod. 051 (libretto personale di iscrizione del lavoratore).
Il lavoratore può anche precompilare il modello 032/AUT collegandosi al portale www.enpals.it e inserendo i dati richiesti all’interno del modello. Al termine della compilazione il lavoratore potrà a scelta stampare il modello o annotarsi il numero progressivo rilasciato dalla procedura, per poi presentare l’uno o l’altro presso la sede ENPALS territorialmente competente al fine del rilascio della matricola per adempimenti contributivi (matricola impresa). In seguito all’avvenuto rilascio della suddetta matricola, il lavoratore deve richiedere il PIN attraverso il portale dell’Enpals.
Come ci si deve comportare in caso di smarrimento del libretto di lavoro Enpals?
Ogni assicurato può rivolgersi alla Sede Compartimentale Enpals di competenza, ovvero presso gli sportelli SIAE, per richiedere in carta libera il rilascio del duplicato del libretto di iscrizione.
Qualora la richiesta sia motivata da furto ovvero da smarrimento del libretto precedentemente assegnato, all’istanza dovrà essere allegata la denuncia all’Autorità competente.
Nel caso in cui la richiesta di duplicato sia motivata dall’esaurimento dello spazio disponibile, quest’ultimo dovrà essere presentato allo sportello.
E’ obbligatorio possedere il libretto personale di iscrizione all’Enpals (libretto di lavoro)?
Si. Ciascun assicurato Enpals è tenuto a recarsi presso la Sede Compartimentale di competenza per richiedere un libretto personale (mod. 051) sul quale l’impresa è tenuta, per legge, a registrare i periodi di occupazione e l’ammontare della retribuzione giornaliera corrisposta. ll libretto può essere richiesto anche agli uffici SIAE, in tal caso viene consegnato all’utente con apposito timbro SIAE e siglato dall’operatore.
Quali categorie di lavoratori sono tenute ad immatricolarsi all’ENPALS? (Codifica – Tipologia)
L’elenco completo è consultabile qui: visualizza tutte le categorie
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